I prodotti di quattro regioni uniti per conquistare l’Expo

Nasce UnPOxExPO: dal prosciutto all’aceto balsamico, dal culatello di Zibello a prosecco, le eccellenze di Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia fanno squadra

Il Grande Fiume scorre anche in chiave Expo. Per la prima volta cinquecento Comuni delle quattro Regioni toccate dal Po – Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto -hanno concepito nell’ambito del turismo agroalimentare italiano un “paniere fluviale” da presentare sotto lo stesso marchio unificante: “UnPOxEXPO”. Oltre 100 tra “grandi cibi e grandi vini” uniti in chiave Expo.

Gianduia Torinesi, Baci di Dama Tortonesi, Riso Tipico Lomellina, Salame Varzi, Coppa Piacentina, Culatello di Zibello, Parmigiano Reggiano, Prosecco Conegliano, Lambrusco di Reggio Emilia, Torrone di Cremona, Prosciutto di Parma, Panettone Lombardo, Tiramisù Veneziano, Tortelli Mantovani, Anolini Piacentini, Grana Padano, Aceto Balsamico Modenese sono solo alcuni dei gioielli alimentari prodotti da secoli lungo Po. Che, in funzione Expo, diventa così anche dal punto di visto commerciale, l’elemento unificante di un “paniere fluviale” a suo modo innovativo da presentare al mondo in chiave Expo.

I gianduja o baroli piemontesi così come il culatello sono solo alcuni dei “grandi cibi e vini”, circa 100, presenti nel “paniere del Po”. Che diventa così attrazione turistica unificante.